Ode alla montagna.
“La Grigna non è una montagna. La Grigna è un mondo” (Riccardo Cassin)
Un vecchio contadino col cappello di lana e il Resegone si guardano. Da lontano, il rumore di un paio di scarponi sulla roccia e gli zoccoli delle capre che grattano l’erba, come un’insalata mista di moschettoni, zanzare, pascoli, formaggi piccanti.
Sulle Grigne tramonta il sole che è una bellezza, si sente qualcuno cantare. Una vecchia con le labbra spaccate dal freddo racconta. Ad un certa ora i boschi di carpini e querce fanno impressione, sembrano disegnati a mano. Qualcuno dice di un’erba selvatica che cresce solo tra le pareti rocciose e i ghiaioni, mentre un mazzo di fiori profumatissimi si trasforma in colorante naturale per tessuti, e sul Pizzo Tre Signori un ragazzetto compone una poesia spicciola, semplice semplice, di poche parole.
Questo è Ode alla Montagna: un collage di paesaggi interiori e impronte sonore, memorie sparse, la terra che chiama.
Incontri, mostre, esperienze.
COSA FACCIAMO
- Incontriamo le comunità, stiamo a sentire cos’hanno da dire.
- Parliamo con loro degli antichi alpeggi, delle feste contadine, di saperi e mestieri.
- Parliamo delle loro montagne, quelle lì. Quelle visibili e quelle che portano dentro, da qualche parte nel cuore.
- Li invitiamo a ricordare.
- Li invitiamo a esprimersi, a immaginare, a creare.
- E poi raccogliamo tutto e ne facciamo una mostra, una festa per tutti.
COME LO FACCIAMO
Siamo partiti dalle nuove generazioni, dai ragazzi delle scuole di Casargo, Premana, Lierna e Bellano: abbiamo giocato con loro a cantare la montagna, e lo abbiamo fatto attraverso laboratori di disegno, fumetto, street art.
A giugno 2021 mostreremo che cosa ne è uscito al Museo della Fornace, e con l’occasione inauguriamo anche un bel murales.
Nel frattempo, la montagna resta lì. E il nostro amore per lei, pure.
PERCHÉ
- Perché non solo i musei, ma anche la terra che calpestiamo è un patrimonio, un pezzo di vita intimissima, personale, da raccontare.
- Perché una cosa, quando la cantiamo, quando la raccontiamo, diventa nostra. E così facendo, impariamo a prendercene cura.
CON CHI
Comunità Montana della Valsassina, Valvarrone, Esino e Riviera.
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